il Ministro
ci scrive:

RADICI ?
di Guido Fiorani

In questi ultimi tempi il Santo Padre Benedetto XVI ha più volte manifestato il suo dolore perché l'Europa che si sta costruendo sembra abbia dimenticato le sue origini cristiane. Infatti sia nelle norme, sia nei principi generali che si vanno imponendo, non c'è un significativo richiamo a quella civiltà cristiana che ha retto l'Occidente per poco meno di duemila anni né ai principi etici e religiosi che derivano dalla Sacra Scrittura, mentre risulta evidente l'influenza della rivoluzione francese e del laicismo più o meno democratico da essa scaturente.
A questo proposito, però, mi pongo e vi pongo queste due domande:
-dai tempi dell'imperatore Costantino che fece dell'organizzazione ecclesiastica cristiana l'asse portante della società a quelli di Napoleone che impose il laicismo oggi dominante, l'Europa è stata veramente cristiana?
-i nostri antenati in Italia e nel continente avevano un cuore, una sensibilità e una coscienza cristiana?
A mio parere la risposta deve essere negativa al primo quesito. Per tutto il Medio Evo, durante il Rinascimento e la Controriforma e nel Settecento, la struttura portante dell'occidente europeo pur definendosi cristiana restava sostanzialmente pagana. I regni, l'Impero, le città-stato, compreso il Papato, vissero sempre in modo opposto alle loro pretese radici cristiane, riducendole a una mera giustificazione del potere.
Al secondo quesito la risposta può essere, invece, parzialmente positiva, se consideriamo l'intrinseca adesione alla fede in Cristo di tanta gente in ogni tempo e in ogni luogo, gente di ogni estrazione sociale che dalla nascita alla morte ha sempre orientato le proprie scelte, la propria esistenza alla speranza cristiana. Tutti gli Europei del passato? Certamente no, ma un buon numero sì, soprattutto tra i meno fortunati in senso economico e sociale.
Concludendo quindi, sono convinto che le origini cristiane d'Europa non sono mai esistite se non nella realtà intima individuale e nella fede genuina e feconda di quelle persone che hanno vissuto cercando di realizzare il Vangelo. Ma quanti sono stati?

Pace e bene
Guido Fiorani, ofs