31 GENNAIO 2009
Chiesa di San Francesco a Ripa

FESTA DELLA SANTA PATRONA
DELL'OFS DI ROMA
BEATA  LUDOVICA ALBERTONI

TRIPUDIO DI FIORI, CANTI E PREGHIERE
PER LA PATRONA DELL’OFS DI ROMA

La chiesa di San Francesco a Ripa era gremita di terziari il 31 gennaio scorso, giorno della festa della loro patrona, la beata Ludovica Albertoni. Festa grande per una piccola-grande donna che tanto si prodigò nella Carità che divenne porto sicuro per tanti poveri e disagiati che bussavano alla sua porta. Si prodigo così tanto nella Carità che divenne faro per tanti ricchi ed illustri personaggi della Roma del suo tempo. Una grazia per Trastevere e per la città di Roma.
La fama di santità si prodigò ancor più dopo la sua morte che fu chiamato per raffigurarla con una scultura per il suo sepolcro niente di meno che il Bernini. Nominata con patrona di Roma, un’effige che la ritrae è appesa negli stessi uffici del Sindaco. E l’umile terziaria riceve ogni anno un omaggio dal Sindaco di Roma, con picchetto d’onore e rappresentanza ufficiale alla funzione religiosa.
A celebrare la S. Messa quest’anno, in vece del Ministro della Provincia romana dei Frati minori Marino Porcelli (chiamato dal Ministro generale in Assisi) è stato p. Massimo Cocci, rettore all’Aracoeli; a concelebrare i pp. Assistenti regionali dell’OFS dei cappuccini e dei minori; i PP. Stefano Biondi, Antonio Del Vasto con il parroco p. Giovanni Lucci.
Il coro parrocchiale unito a quello della GiFra hanno dato il meglio a favorire un clima di raccoglimento all’ascolto della Parola, alla Comunione fraterna dei confratelli convenuti da tutta Roma.
La chiesa poi era un tripudio di fiori che pur facendo risaltare mirabilmente le meraviglie dell’architettura e degli arredi di questo prezioso esempio d’architettura barocca e francescana, hanno fatto grande onore alla beata Ludovica e con lei a nastro Signore.
La ministra della locale fraternità Anna Maria Zelli - che in chiesa ha accolto i partecipanti con una articolata prolusione soprattutto attenta ai “segni dei tempi” da cogliere dai terziari d’oggi - con la sua fraternità ha poi offerto un corroborante e gradito rinfresco finale. La fraternità di sant’Antonio anche quest’anno è stata egregiamente rappresentata dalla Consigliera Antonia Parisi, accompagnata da un piccolo gruppo di terziari e terziarie.