A MEZZANOTTE

Sfolgorio di luci
Fusione di canti all’unisono
Trattenuti dalle austere arcate
Di una cattedrale, a Natale.
Alle tremule fiamme dei candelabri
Alle statiche luci degli abeti
Agli ascetici volti dei santi
Sale l’incenso a spirale.
Tra tanti cuori palpitanti,
Uno si eleva sempre più alto
a forma di candida Ostia,
per ritornare a noi in cento calici.

E’ una stalla che ci circonda una culla?
E’ una mensa imbandita con il pane della vita?
E’ una coppo con il Sangue per una folla?
No – E’ Cristo nato per la nostra vita.

A mezzanotte l’uomo è fuso in Dio
Perché Dio Uomo penetra nell’uomo
E l’Uomo, come nella notte santa, partorisce Dio.

° Rosita, ofs