2 giugno Santa CAMILLA BATTISTA 
DA VARANO, vergine

Nata a Camerino il 9 aprile 1458 dal principe di quella città, trascorsa la prima giovinezza tra le mondanità, nel 1481 si consacrò al Signore fra le Clarisse di Urbino, guidata dai Francescani dell’Osservanza, specialmente i beati Domenico da Leonessa e Pietro da Mogliano. Rientrata nella sua città nel monastero preparato da suo padre, divenne maestra di spirito soprattutto attraverso gli scritti pregevoli per dottrina mistica e valore letterario. Oltre al monastero di Camerino, avviò all’osservanza della regola di santa Chiara quelli di Fermo e di Sanseverino. Dopo aver conosciuto nella vita tribolazioni fisiche e morali, sperimentò anche un lungo periodo di “notte dello spirito”, quasi a rendere più luminose le esperienze mistiche di cui Dio l’aveva favorita e delle quali si trova cenno negli scritti. Morì a Camerino il 31 maggio 1524. Il suo culto ininterrotto fu riconosciuto da Gregorio XVI nel 1843. Camilla Battista da Varano, colpita sin da bambina da una predica del Venerdì Santo, iniziò a meditare i dolori del Salvatore che furono la via per elevarsi a grandi ideali, fino alla decisione di abbandonare le cose del mondo per essere solo di Cristo (cfr Prima Lettura, Salmo Responsoriale). Condivise le sofferenze del Cuore di Cristo nella preghiera e con particolari riflessioni che ci ha trasmesso nel trattato: “I dolori mentali di Gesù nella sua passione” e che furono il centro della sua spiritualità e il sostegno nelle prove spirituali, fisiche e familiari (cfr Antifona d’ingresso, Colletta). Proprio perché innamorata di Cristo, dal quale ebbe grazie particolari di illuminazioni e visioni che ella stessa descrive, fu aperta alle necessità materiali e spirituali del prossimo che cercò di aiutare con scritti, interventi presso autorità ed elemosinando di casa in casa. Soffrì per le contraddizioni umane e politiche della Chiesa del suo tempo e partecipò con digiuni e lacrime al rinnovamento del Corpo mistico quando si andava consumando la divisione a causa della riforma di Lutero (cfr Vangelo, Orazione sulle offerte, Orazione dopo la Comunione).

ricordiamo che sono ancora disponibili i libretti della Via Crucis con testi tratti
dalle opere della Santa con le illustrazioni del terziario francescano Mario Barberis
realizzati in occasione della canonizzazione - chiedere a marco