ARRIVEDERCI LIDIA ...



Venerdì 22 marzo

Dopo la Via Crucis, nella Santa Messa delle ore 18,30, ad un mese di distanza dal suo ritorno alla casa del Padre, è stata ricordata la dipartita da questa terra della nostro
piccola lucciola Lidia Rossi Pinnen. Guido Fiorani e Carla Pasquini ci hanno inviato queste righe …










Cara Lidia,
te ne sei andata via in silenzio, senza clamori, senza squilli, così come hai sempre vissuto, quasi in punta di piedi per non farti notare da nessuno. Da nessuno? No, perchè il tuo Cristo, che hai sempre amato di un grandissimo amore ti è venuto a prendere per portarti dove sta Lui. Qui da noi eri piccola e curva, ci guardavi, ascoltavi, non parlavi. Pochi si accorgevano di te e quando sei partita nessuno è venuto a salutarti. Però alla stazione hai incontrato Gesù che ha asciugato le tue lacrime e ti ha fatto accomodare nel Suo scompartimento. Poi ti ha invitato al Suo banchetto e ti ha fatto sedere vicino a Lui. Ora parlaGli anche di noi e delle nostre miserie, certamente ti ascolterà e noi avremo così la speranza di stare con te, un giorno in Paradiso. Guido

La nostra consorella Lidia lascia una traccia indelebile nei nostri cuori in quanto esempio di grande semplicità e generosità.
In lei si trovava un cuore aperto, affabile e capace di incoraggiare e confortare. Abbiamo potuto apprezzare la sua umile dedizione e la sua costante disponibilità verso i poveri ed il forte legame alla fraternità. Personalmente l’ho vista operare con materna dedizione nella mensa di San Antonio. Accoglieva sempre con un sorriso e col cuore gli ospiti della mensa e donava tutta se stessa nel servizio prestato. La ringraziamo per la sua testimonianza di vita pienamente francescana in quanto aveva radicato nel cuore l’Essenza dell’insegnamento del nostro Serafico Padre San Francesco. Era una presenza certa, sincera e positiva che garantiva a ciascuno di noi discreta e solidale vicinanza soprattutto nei momenti meno facili. La fiducia e la serenità di spirito che l’hanno sostenuta nel suo cammino trovavano la loro sorgente nella continua preghiera e nel filiale affidamento al cuore della nostra Madre Celeste. Sarà sempre presente nei nostri cuori il suo insegnamento di totale abbandono alla volontà ed all’amore del nostro Signore. Siamo certi che dal cielo continuerà a pregare per i suoi cari e per la sua fraternità a cui ha donato gran parte del suo Cuore. Carla