I santi conoscevano se stessi 
meglio di quanto conoscessero gli altri: 
ecco perché erano umili.
S. Giovanni M. Vianney

Dal confessionale al mondo:
una luce mai spenta

8 maggio 1786: Giovanni-Maria Vianney nasce a Dardilly, vicino a Lione, quarto figlio di una famiglia di contadini, alla vigilia della Rivoluzione francese.
1799: A tredici anni riceve clandestinamente da un prete "refrattario" – cioè rimasto fedele al Papa – la prima Comunione in un granaio.
1803: a diciassette anni manifesta il desiderio di diventare sacerdote.
1815: dopo l’opposizione del padre e un itinerario lungo e difficile, che lo vede anche scartato dal seminario di Lione per il suo scarso profitto scolastico – a 17 anni era ancora analfabeta – viene ordinato sacerdote a Grenoble. Il primo incarico è ad Ecully.
1818: arriva ad Ars, piccolo villaggio dell’Ain, come vicario. Poi ne diventerà parroco. Resterà nel paese per 41 anni.
1824: apre la Casa della Provvidenza, scuola gratuita per le ragazze; più tardi diventerà un orfanotrofio per le ragazze che la Rivoluzione ha lasciato senza famiglia.
1830: comincia l’afflusso dei pellegrini ad Ars. Continueranno a venire, sempre più numerosi, fino alla sua morte.
1843: Colpito da una grave malattia, Vianney tenta la prima "fuga" da Ars. Ci saranno altre tre "fughe" davanti al crescente peso del ministero e alla coscienza delle sue fragilità.
1858: in quell’anno ad Ars si contano 100.000 pellegrini. Vianney passa fino a 17 ore al giorno nel confessionale.
4 agosto 1859: muore nella sua canonica.

1905: Pio X lo proclama beato e protettore dei sacerdoti francesi.
1925: Pio XI lo proclama santo. 1929: Pio XI lo dichiara "patrono di tutti i parroci del mondo".
1959: Enciclica di Papa Giovanni XXIII Sacerdotii nostri primordia, dedicata alla figura del curato d’Ars nel centenario della morte.
1986: Papa Giovanni Paolo II va in pellegrinaggio ad Ars. Viene fondato sul luogo della Messa un seminario.
2009: Il curato d’Ars proclamato dal Papa patrono di tutti i sacerdoti del mondo, in occasione dell’"anno sacerdotale" che inizia il 19 giugno e nel 150esimo anniversario della morte del santo. (M.C.)