Lamento ai piedi della croce - di Rosita Taddeini





Vorrei essere
Un sorso d’acqua
Per colmare
La Tua sete fremente

Vorrei essere
Un panno freddo
Per frenare
La tua febbre ardente

Vorrei essere
Una mano amica
Da offrire
Alla tua solitudine sconfinata

Vorrei essere
Un cuore amante
Per lenire
La tua pena esasperata

Vorrei dare un sorriso ai tuoi occhi
Serrati dal pianto, dal dolore
Asciugarti con l’animo le lacrime
Per distruggere la tristezza del Tuo cuore.

Vorrei porgere le mie braccia
E coprirti a mo di manto
Per difenderTi dal gelo della morte
Sanare ogni piaga per incanto.

Ma sulle spalle ho un fardello di colpe
Nelle mani miseria e povertà,
solo il cuore è ricolmo di gratitudine
e vuole donarti ogni volontà.

Tu a tutti hai donato
Tutti hai perdonato
Tu, tutti hai amato
Posso con Te essere inchiodato?

L’anima così sarà paga
Se unisco la mia alla Tua vita.
Amor con amor si paga
Solo per Te e in Te riavrò la vita.



§- Rosita Taddeini, ofs §