Santa Brigida
di Svezia
Fin da ragazzo ho ammirato questa francescana svedese, quando amavo in modo particolare la Scandinavia. E’ stata una religiosa e mistica, fondatrice dell’ Ordine del Santissimo Salvatore; fu proclamata santa da papa Bonifacio IX nel 1391. Il 1° ottobre 1999 Giovanni Paolo II l’ha dichiarata compatrona d’Europa insieme a santa Caterina da Siena e santa Teresa Benedetta della Croce. Brigida nacque a Finsta, una cittadina nella regione dell’Uppland, da una famiglia aristocratica nel 1303.
La prima parte
della sua vita fu quella di una laica felicemente sposata: dal suo matrimonio
nacquero ben otto figli, la secondogenita fu Caterina e anch’ella fu
canonizzata. Rimase vedova nel 1344.
Nonostante il
benessere del suo ceto sociale, Brigida, insieme al marito, il nobile Ulf Gudmarsson, studiò la Sacra
Scrittura, fondò un piccolo ospedale e
assistette i poveri. Sia lei che il marito divennero terziari francescani.
Fu molto
apprezzata anche per le sue doti
pedagogiche, tanto che venne richiesto il suo servizio alla corte di Stoccolma: questo primo periodo della vita di Santa
Brigida si conclude con il pellegrinaggio
a Santiago di Compostela.
Dopo la morte del
marito, Brigida sentì la necessità di spostarsi dal suo paese natale per
iniziare nuove missioni: lasciata la Svezia nel 1349, si stabilì a Roma. Visitò molti luoghi italiani, soprattutto dove
si trovavano reliquie di santi come Milano, Pavia, Assisi, Bari, Ortona,
Benevento, Arielli, Pozzuoli, Napoli, Salerno, Amalfi, e il santuario di
San Michele Arcangelo sul Gargano. L’ultimo pellegrinaggio la portò in Terra Santa, tra il 1371-1372,
permettendole di visitare gli stessi luoghi vissuti da Gesù.
Proprio a
conclusione del suo pellegrinaggio a
Gerusalemme, nel 1372, in visita alla casa della Madonna avrebbe ricevuto
un messaggio: Tornate ormai nei paesi
cristiani; cercate di emendare sempre più la vostra vita e cercate di vivere in
seguito con somma vigilanza e attenzione, dal momento che avete già visitato
questi Luoghi Santi, dove io e mio Figlio vivemmo corporalmente . Brigida
sostenne di essere in continuo legame con Gesù, asserendo di aver avuto visioni
e colloqui: da uno di questi nasceranno la famosi orazioni.
Leggenda vuole
che Brigida volesse conoscere il numero esatto di colpi ricevuti da Gesù
durante la sua passione. durante una di queste apparizioni Gesù stesso le
avrebbe rivelato di aver ricevuto 5480 colpi e che se si voleva onorarli, si
dovevano recitare quindici Padre Nostro
e quindici Ave Maria insieme alle
orazioni che le insegnò: recitando per un anno queste preghiere si onoravano
tutte le sue piaghe. Inoltre, secondo la Santa, Gesù avrebbe fatto diverse
promesse per chi avesse recitato queste orazioni per un anno.
IL ROSARIO BRIGIDINO
Nel rosario Brigidino si usa una particolare corona che viene chiamata appunto Brigidina perché Santa Brigida di Svezia ne ebbe l’ispirazione, ne fu una divulgatrice e ottenne l’approvazione dal papa Urbano.
Questo rosario viene recitato in onore di Maria Vergine e in memoria degli anni che Maria visse sulla Terra. La corona di questo rosario è diversa da quella del rosario normale: su ogni grano color oro si recita il Credo, su quelli argento il Padre Nostro e su quelli azzurri le Ave Maria.
Alla fine della sesta decina, sui grani che collegano la corona al crocifisso: sul grano argento il Padre Nostro, su quello azzurro l’Ave Maria. Sempre secondo Brigida, dopo che il Signore le ebbe rivelato di aver ricevuto 5480 colpi, rivelò, in un’altra apparizione di aver versato più di trentamila gocce di sangue: le insegnò quindi altre 7 orazioni. Queste orazioni andavano recitate per 12 anni con 7 Padre Nostro e 7 Ave Maria. In cambio Gesù avrebbe fatto altre promesse.
LA FONDATRICE
Nel rosario Brigidino si usa una particolare corona che viene chiamata appunto Brigidina perché Santa Brigida di Svezia ne ebbe l’ispirazione, ne fu una divulgatrice e ottenne l’approvazione dal papa Urbano.
Questo rosario viene recitato in onore di Maria Vergine e in memoria degli anni che Maria visse sulla Terra. La corona di questo rosario è diversa da quella del rosario normale: su ogni grano color oro si recita il Credo, su quelli argento il Padre Nostro e su quelli azzurri le Ave Maria.
Alla fine della sesta decina, sui grani che collegano la corona al crocifisso: sul grano argento il Padre Nostro, su quello azzurro l’Ave Maria. Sempre secondo Brigida, dopo che il Signore le ebbe rivelato di aver ricevuto 5480 colpi, rivelò, in un’altra apparizione di aver versato più di trentamila gocce di sangue: le insegnò quindi altre 7 orazioni. Queste orazioni andavano recitate per 12 anni con 7 Padre Nostro e 7 Ave Maria. In cambio Gesù avrebbe fatto altre promesse.
LA FONDATRICE
Santa Brigida
fondò l’ordine del Santissimo Salvatore (le suore da lei fondate sono
comunemente chiamate Brigidine). Morì
a Roma nel 1373. Ora se anche, a mio avviso, non si deve prendere alla lettera il numero
delle orazioni da recitare, è certo che Santa Brigida, nostra consorella
francescana, ha avuto un rapporto molto intimo con Gesù.
Cesare
Catarinozzi, ofs
DOCUMENTAZIONE
BENEDETTO XVI
BENEDETTO XVI
UDIENZA GENERALE
Piazza San Pietro - Mercoledì, 27 ottobre 2010
(...) nella fervida vigilia del (link:)
Grande Giubileo dell’Anno Duemila, il Venerabile Servo
di Dio (link:) Giovanni Paolo II
proclamò santa Brigida di Svezia compatrona di tutta
l’Europa. Questa mattina vorrei presentarne la figura, il messaggio, e le
ragioni per cui questa santa donna ha molto da insegnare – ancor oggi – alla
Chiesa e al mondo. (continua ...)