Da anni alcune
fraternità dell’O.F.S. e della Gi.Fra che è partner ufficiale della giornata a
livello nazionale ha dato il suo contributo al felice compimento
della mission di questa giornata. Tra esse ancora quest’anno la nostra
fraternità.
Il 27 gennaio 2013 si è celebrata la 60° Giornata Mondiale dei malati di lebbra istituita per promuovere i diritti dei malati di lebbra. E anche quest’anno l’Aifo, l’associazione Raoul Follereau anno i volontari AIFO ha organizzato in tale giornata la distribuzione del Miele della Solidarietà, allestendo banchetti in centinaia di piazze italiane e coinvolgendo altre associazioni, istituzioni, cittadini. Un caro ringraziamento va innanzitutto allla disponibilità di P. Antonio Baù nell’accogliere anche quest’anno la nostra proposta e ai frati della basilica di corroborarla attivamente e infine alla generosità di tanti fedeli.
Dalla “vendita” del
miele, dato come segno per l’offerta (ma tanti la lasciano senza voler nulla in
cambio), la giornata alla Basilica S. Antonio ha fruttato 571 euro. Considerata
l’affluenza alle Messe è una cifra che eguaglia se non supera alcune ben più
numerose parrocchie! Un ultimo ricordo
della giornata non può che andare ai volontari della fraternità che nonostante
il clima rigido di questo fine gennaio hanno dato la loro fattiva
disponibilità.
“Si celebra oggi anche la sessantesima
Giornata mondiale dei malati di lebbra. Esprimo la mia vicinanza alle persone
che soffrono per questo male e incoraggio i ricercatori, gli operatori sanitari
e i volontari, in particolare quanti fanno parte di organizzazioni cattoliche e
dell’Associazione Amici di Raoul Follereau. Invoco per tutti il sostegno
spirituale di san Damiano de Veuster e di santa Marianna Cope, che hanno dato
la vita per i malati di lebbra”.
Marco Stocchi, ofs