19 MARZO / FESTA DI SAN GIUSEPPE, LE ORIGINI. E' TRA I PATRONI DEI FRATI MINORI COVENTUALI.

La nuova Gerusalemme di cui parla l’Apocalisse è il simbolo di un mondo in cui l’uomo abita assieme a Dio, ma è sbagliato intenderla come una dimensione futura ultraterrena: quella realtà di fatto si costruisce giorno dopo giorno nel mondo attuale. Una costruzione cui tutti sono chiamati a cooperare negli ambiti dove si trovano a lavorare e a vivere.
San Giuseppe, che nel Vangelo di Matteo viene definito “carpentiere”, è il testimone di questa universale chiamata, nell’umiltà, a collaborare anche attraverso il lavoro con il Creatore per cambiare il mondo e costruire un futuro di pace e giustizia.
La sua biografia ci è sconosciuta ma di lui si sa, oltre alla professione, che fu uomo giusto e un saggio padre di famiglia.
(Matteo Liut, dal sito della C.E.I.).

La festa di San Giuseppe che si celebra il 19 Marzo ha origini molto antiche, che risalgono alla tradizione pagana. Il 19 Marzo è a tutti gli effetti la vigilia dell’equinozio di primavera, quando si svolgevano i baccanali, i riti dionisiaci volti alla propiziazione della fertilità, caratterizzati da un’estrema licenziosità. Nel mese di Marzo venivano svolti anche i riti di purificazione agraria. Tracce del legame con questo tipo di culti si ritrovano nella tradizione dei falò dei residui del raccolto dell’anno precedente ancora diffusi in molte regioni.

La festa di San Giuseppe è anche la festa del papà, ma non in tutto il mondo. Nei Paesi anglossassoni infatti la festa del papà viene celebrata la terza domenica di Giugno e non assume caratteri religiosi. La festa del papà nasce in America all’inizio del Novecento come una festa improntata alla laicità. In Italia come in molti altri Paesi la festa si caratterizza per la sua collocazione nella dimensione cattolica, affondando le sue radici nella Chiesa dell’est e poi portata in Occidente. vai all'articolo completo

San Giuseppe è anche protettore dei Frati minori conventuali.

Nelle Costituzioni dell'Ordine dei Frati minori conventuali,  troviamo: "I frati venerino ed imitino S. Giuseppe Patrono dell-Ordine, e mirabile esempio di vita religiosa" (81,3). La devozione particolare dell'Ordine Francescano a san Giuseppe, Custode di Gesu', Verbo Incarnato"
 

Ciò attestato fin dal 1399. E' l'anno in cui la festa fu introdotta nel Breviario Francescano. Quasi un secolo dopo, il papa francescano Sisto IV la istitui' per tutta la Chiesa. Anche dopo la forte divulgazione del culto con la predicazione di san Bernardino da Siena (+1444), anch' egli francescano. Ancora oggi la lezione santorale nell'Ufficio delle letture nel breviario romano, recitato da tutto il clero secolare e regolare del mondo, e' sua. Fu nel Capitolo generale del 1741 che San Giuseppe fu proclamato Patrono della Famiglia Francescana dei Frati Minori Conventuali. Il patronato di San Giuseppe e' invocato dall'Ordine per il ruolo teologico-salvifico che il Santo ebbe nei confronti di Gesu' e Maria.

a cura di m.s.