"Durante quel Sacco, triste 'nfame"
'll sacco di Roma avvenne il 6 maggio 1527 ad opera delle
truppe dei lanzichenecchi, i soldati mercenari tedeschi arruolati nell'esercito
dell'Imperatore Carlo V d'Asburgo. Il tragico evento, caratterizzato dalla
brutalità e dalla violenza incontrollata dei lanzichenecchi, segnò un momento
importante delle lunghe guerre per il predominio in Europa tra il Sacro Romano
Impero e il Regno di Francia, alleato con lo Stato della Chiesa guidato dal
Papa Clemente VII. La devastazione e l'occupazione della città di Roma
sembrarono confermare simbolicamente il declino dell'Italia in balia degli
eserciti stranieri e l'umiliazione della Chiesa cattolica impegnata a
contrastare anche il movimento della Riforma luterana sviluppatosi in Germania'.
Fino a pochi decenni fa, alcune mamme davano del “lanzichenecco” ai
figlioli un po’ troppo vivaci, tanto per confermare quanto il “Sacco di Roma” sia
rimasto presente nella memoria collettiva della città. Durante quel triste
periodo la Beata Ludovica Albertoni svolse un intenso apostolato per sollevare
dall’immiserimento materiale e spirituale il popolo di Roma.