INCONTRO
CON IL MAG. PEDRO NEVES
DELL’ESERCITO
DELLA SALVEZZA
25
gennaio – Come ormai consuetudine, la nostra fraternità di S. Antonio in
occasione della settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, ha dato vita
ad un incontro ecumenico. Ospite di turno, questa volta, il maggiore Pedro
Neves, dell’Esercito della Salvezza. La proiezione del filmato “Salvati per
servire” ha introdotto l’incontro.
Il dialogo franco ed aperto ha subito
dissipato alcuni pregiudizi, volti a vedere nell’Esercito della Salvezza
qualcosa di folcloristico. Nulla di più falso.
L’Esercito, che compie anche molte opere
assistenziali (anziani, poveri, disabili….) è finalizzato all’annuncio del
Signore che salva in Gesù.
Ogni domenica c’è un’assemblea dove si
scambiano le rispettive esperienze a riguardo. Chi vuole narra agli altri come
il Signore si sia fatto presente nella sua vita: episodi, stralci o periodi
della propria esistenza. Non ci sono sacramenti, ma chi vuole può ricevere
Battesimo ed Eucarestia prevalentemente presso la Chiesa Cattolica. Si è letto
insieme la Scrittura (incontro di Gesù con la Sammaritana al pozzo) ed il
maggiore ha commentato il brano evangelico su Gesù che chiede l’acqua del pozzo
alla Samaritana. Insieme si è pregato.
L’Esercito della Salvezza è un movimento
internazionale evangelico, fondato a Londra nel 1865 da William Booth. Ma si
diffuse rapidamente. Quando, nel 1912, William Booth fu promosso alla
“Gloria” l’Esercito operava già in 58
Paesi. Oggi i militanti nel mondo
sono 1.500.000, in Italia
800. Una presenza piccola quantitativamente, ma efficace, incisiva ed
aperta a tutti i cristiani, pur essendo parte delle Chiese Evangeliche.
Cesare Catarinozzi, ofs
foto: Bruno Rosati,
ofs