Le Associazioni romane che si ispirano a S. Caterina da Siena ed a S.
Francesco d’Assisi insieme ai Domenicani, ed ai Francescani del
Palatino, si sono interrogati sulle possibilità offerte dalla legge 10
febbraio 2005, n. 24 riguardante il: “Riconoscimento del 4 ottobre quale
solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo
tra appartenenti a culture e religioni diverse, in onore dei Patroni
d’Italia S. Francesco d’Assisi e S. Caterina da Siena”.
Tale legge prevede che: “In occasione della solennità civile del 4 ottobre sono organizzate cerimonie, iniziative, incontri, in particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, dedicati ai valori universali di cui i Santi Patroni speciali d’Italia sono espressione. Dall’attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica”.
Si tratta di una legge di eccellenza per l’altissimo obiettivo formativo degli studenti quali cittadini consapevoli della loro responsabilità nella convivenza civile.
E’ un progetto che coinvolge la scuola e gli insegnanti di ogni disciplina, i quali – mentre promuovono conoscenze e competenze specifiche - sono chiamati ad incoraggiare e testimoniare la cultura della pace, della fraternità e del dialogo cui anelano tutte le culture e religioni.
Con questi valori, soprattutto oggi, si confrontano Francesco e Caterina, che hanno raggiunto nei loro cammini di vita piena realizzazione umana e spirituale con la costanza, il sacrificio e la fedeltà ai loro ideali, testimoniando il significato dell’appartenenza all’umanità nella fraternità e nella pace.
Per tutto ciò è stato costituito il Comitato promotore iniziative in attuazione della Legge 10 febbraio 2005, n. 24.
Il 4 ottobre 2012 si sono svolte le prime iniziative in alcune scuole
medie e superiori pubbliche di Roma e provincia, accolte favorevolmente
da studenti e insegnanti: a questi ultimi chiediamo di dar vita ad
incontri interdisciplinari già dal prossimo 4 ottobre, che dovranno aver
luogo esclusivamente in tale data, pur potendo predisporre
sull’argomento piani formativi annuali.
Gli accordi con i singoli istituti scolastici potranno essere
instaurati tramite un dirigente o un insegnante e coinvolgere il
collegio docenti. Spetta alle autorità scolastiche la facoltà di riunire gli studenti in un unico locale o
nelle singole classi per presentare la legge ed i valori universali.
Ogni studente è tenuto a partecipare perché non si tratta dell’ora di
religione ma della celebrazione della solennità civile stabilita dalla
legislazione.
Dai seguenti siti web sono scaricabili gratuitamente i sussidi didattici attualmente disponibili; altri sono in corso di preparazione e saranno scaricabili prossimamente:
source: www.mofralazio.it