Preghiera dei coniugi
di Tertulliano, alla moglie
Condividiamo la stessa speranza,
lo stesso ideale,
lo stesso modo di vivere,
lo stesso atteggiamento di
servizio.
Ambedue fratelli e servi dello
stesso Signore,
senza divisione nella carne e
nello spirito,
insieme preghiamo,
insieme ci inginocchiamo
e insieme facciamo digiuno.
Istruiamoci l'un l'altro,
l'un l'altro esortiamoci,
sosteniamoci a vicenda.
Insieme stiamo nella santa
assemblea,
insieme alla mensa del Signore,
insieme nella prova,
nella persecuzione, nella gioia.
Nulla nascondiamo l'un l'altro,
non ci evitiamo l'un l'altro,
l'un l'altro non siamo di peso.
Volentieri facciamo visita agli
ammalati,
volentieri assistiamo i
bisognosi,
senza malavoglia facciamo
elemosina
senza fretta partecipiamo al
sacrificio,
senza sosta assolviamo ogni
giorno i nostri impegni.
Ignoriamo i segni di croce
furtivi,
rendiamo grazie senza reticenze,
benediciamo senza vergogna nella
voce.
Salmi e inni recitiamo
A voci alternate
Ed insieme gareggiamo
Nel cantare le lodi al nostro
Dio.
Vedendo e sentendo questo,
Cristo gioisce e ci manda la sua
pace.
Là dove sono i due sposi,
ivi è anche Cristo.
FOTO: affresco dalla città archeologica di POMPEI