Dopo la riunione mensile del 28 ottobre,
ma già prima di quella data in molti di noi avevano avuto modo di vederla, di
soffermarsi, di pregare ... si è chiusa la mostra "Madre Teresa, icona
della misericordia", organizzata in occasione del 9° anniversario della beatificazione
di madre Teresa di Calcutta.
La mostra, di notevole impatto anche
visivo, ha saputo sapientemente inserirsi e valorizzare i locali della
movimentata cripta della Basilica di Sant'Antonio che l'ospitava. Accanto ai
tabelloni, in italiano ed inglese, che con dovizia di foto e sapienza nel
saper ripercorrere con testi brevi ma esaustivi una storia di vita e santità
tanto ricca quanto non facile da raccontare per i numerevoli aspetti privati e
pubblici che l'hanno caratterizzata.
L’altare di sinistra ospitava una reliquia e da qui si passava nell’abside dove era stata allestita una cappellina con il Santissino per potersi raccogliere in preghiera.
L’altare di sinistra ospitava una reliquia e da qui si passava nell’abside dove era stata allestita una cappellina con il Santissino per potersi raccogliere in preghiera.
Grande la commozione di poter vedere da
vicino foto, documenti originali, oggetti della beata Teresa di Calcutta,
provenienti dal Morher Teresa Center delle Suore Missionarie della Carità e Memorial
House of Mother Teresa di Skopje (Macedonia), città d'origine della missionaria
albanese. Per la nostra fraternità è la seconda occasione, dopo l'incontro
dedicato a Madre Teresa insieme alle suore e i padri di Tor Fiscale, in
occasione della giornata organizzata dal Centro Giuseppina Berettoni qualche
anno fa presso la Basilica di San Lorenzo f.m., per conoscere e ancor più amare
questa figura di missionaria – peccato solo di non aver avuto la protenza di
organizzare una visita tutt’insieme! - proprio nella "Giornata Missionaria Mondiale"
organizzata in quello stesso giorno in Fraternità.
Marco Stocchi, ofs