Il giorno 15 scorso e tornato al Padre, fra' Antonio
Giacomello, che è stato assistente della nostra fraternità per parecchi anni, fin quando, verso l'anno del Giubileo del 2000, ci ha lasciati, avendo avuto il mandato di Penitenziere e poi anche di Padre guardiano del COLLEGIO APOSTOLICO DEI
PENITENZIERI LATERANENSI (ovvero, della Basilica di San Giovanni al Laterano). Ultimamente, a causa di una malattia incurabile, dopo aver sospeso il
suo servizio, prima dell'estate è stato rimandato nella sua provincia, dove ha trascorso i suoi ultimi giorni su questa terra.
Andreina Ponzo
Così ne ha dato notizia "L'Ancora", notiziario della diocesi di San Benedetto del Tronto.
"Mercoledì 15 gennaio, alle ore 16,35, all’età di 82 anni, il Signore ha chiamato a se il caro P. Antonio Giacomello.
Giunto nella nostra infermeria di Grottammare nello scorso mese di settembre, ha vissuto questo ultimo periodo nella sofferenza offerta a Dio per il bene della Chiesa, dell’Ordine dei Frati Minori e della famiglia.
L’amore per la fraternità e l’impegno per l’evangelizzazione hanno caratterizzato la sua vita sin dai tempi della giovinezza: è partito per l’Argentina in aiuto pastorale alla Chiesa locale all’inizio degli anni ‘60 e vi è rimasto per circa 16 anni.
Tornato nelle Marche ha ricoperto incarichi nella formazione dei Novizi e nell’evangelizzazione come responsabile delle Missioni al Popolo.
In seguito ha svolto per 20 anni a Roma una intensa attività pastorale, prima come rettore della Basilica di S. Antonio in via Merulana, poi come membro e superiore del Collegio dei Penitenzieri nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Nella “dolce memoria” di Gesù, era solito rifugiarsi in questi ultimi mesi di particolare prova, ravvivando in tutti quelli che gli stavano vicino l’amore per Dio e per i fratelli.
Insieme con tutti i nipoti e i parenti noi frati benediciamo il Signore per avercelo donato e lo affidiamoalla Sua Divina Misericordia."
Giunto nella nostra infermeria di Grottammare nello scorso mese di settembre, ha vissuto questo ultimo periodo nella sofferenza offerta a Dio per il bene della Chiesa, dell’Ordine dei Frati Minori e della famiglia.
L’amore per la fraternità e l’impegno per l’evangelizzazione hanno caratterizzato la sua vita sin dai tempi della giovinezza: è partito per l’Argentina in aiuto pastorale alla Chiesa locale all’inizio degli anni ‘60 e vi è rimasto per circa 16 anni.
Tornato nelle Marche ha ricoperto incarichi nella formazione dei Novizi e nell’evangelizzazione come responsabile delle Missioni al Popolo.
In seguito ha svolto per 20 anni a Roma una intensa attività pastorale, prima come rettore della Basilica di S. Antonio in via Merulana, poi come membro e superiore del Collegio dei Penitenzieri nella Basilica di San Giovanni in Laterano.
Nella “dolce memoria” di Gesù, era solito rifugiarsi in questi ultimi mesi di particolare prova, ravvivando in tutti quelli che gli stavano vicino l’amore per Dio e per i fratelli.
Insieme con tutti i nipoti e i parenti noi frati benediciamo il Signore per avercelo donato e lo affidiamoalla Sua Divina Misericordia."
I Funerali, presieduti dal Ministro Generale P. Michael Perry si sono svolti sabato 18 gennaio presso la nostra Chiesa S. Maria dei Monti in Grottammare, poi la salma è stata trasportata a Pianiga (VE), suo paese di origine, dove, alle ore 16,00 insieme con i parenti tutti, è stata celebrata la Santa Messa.
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Ringraziamo Andreina della sua
comunicazione, in tempo reale, tale che è stata potuta essere comunicata
a quanti sapevo essere a Padre Giacomello vicini, quale confessore,
direttore o amico spirituale. Io stesso avrei voluto conoscerlo e per
questo avevo preso occasione del Transito di San Francesco dello scorso 3
ottobre, ma già non era possibile!
Lo avrei voluto conoscere perchè da quando sono entrato nella Fraternità OFS di Sant'Antonio - e P. Giacomello già trasferito al Capitolo Latrenanese - ne avevo spesso sentito parlare con gran nostalgia quale Padre assistente che aveva impresso nella fraternità un grande lascito spirituale.
Nella più che centenaria storia dell'OFS di Sant'Antonio - da storico della fraternità - mi sento di poter affermare che Egli sia stato uno dei Frati minori che più ha condiviso la propria vita con i fratelli e sorelle del Terz'Ordine francescano secolare di Sant'Antonio, nel comune desiderio di lasciarci trasformare dalla Parola di Dio per una esistenza cristoforme.
Lo avrei voluto conoscere perchè da quando sono entrato nella Fraternità OFS di Sant'Antonio - e P. Giacomello già trasferito al Capitolo Latrenanese - ne avevo spesso sentito parlare con gran nostalgia quale Padre assistente che aveva impresso nella fraternità un grande lascito spirituale.
Nella più che centenaria storia dell'OFS di Sant'Antonio - da storico della fraternità - mi sento di poter affermare che Egli sia stato uno dei Frati minori che più ha condiviso la propria vita con i fratelli e sorelle del Terz'Ordine francescano secolare di Sant'Antonio, nel comune desiderio di lasciarci trasformare dalla Parola di Dio per una esistenza cristoforme.
Marco Stocchi,
ministro della Fraternità
SUL PROSSIMO NUMERO DI "SQUILLA FRANCESCANA"
SI PUBBLICHERANNO ALCUNE TESTESTIMONIANZE E RICORDI
SU PADRE ANTONIO GIACOMELLO
